Home VLab: il mio nuovo WhiteBox

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 LinkedIn 0 Email -- 0 Flares ×

Ho raccontato in un precedente articolo quali possibili alternative abbiamo a disposizione nel realizzare il nostro laboratorio casalingo per VMware, e di come avessi deciso di perseguire la strada del WhiteBox. Nelle settimane successive mi sono quindi dedicato all’analisi di cosa fosse disponibile sul mercato, al fine di trovare una soluzione a me congeniale. Devo ringraziare il mio caro amico Luca Roman, co-titolare del negozio runstore.it, che mi ha aiutato nella selezione, ricerca e assemblaggio dei componenti.

L’elemento principale da valutare è l’abbinamento motherboard/processore. Non tutte le motherboard accettano tutti i processori, e alcune scelte di uno dei due elementi finisce con l’influenzare l’altro.

La scelta iniziale ha riguardato il processore, nel mio caso un AMD FX-6100. Si tratta di un processore ExaCore da 3.3 ghz di frequenza. I motivi alla base di questa scelta sono stati diversi:

– 6 core su un singolo socket permettono di avere un ottimo rapporto vCPU/pCPU a un prezzo molto conveniente rispetto ad Intel; con i whitebox non è pensabile avere motherboard dual socket a prezzi bassi quindi il singolo processore dovrebbe avere un buon numero di core
– ridotto consumo elettrico, 95w contro i 130w di un Intel i7 Extreme Edition 6-core
– possibilità di usare le funzioni AMD Cool’n’Quiet, comode in casa dove il rumore non deve essere eccessivo

La scelta del processore era ovviamente provvisoria, e solo una motherboard con determinate specifiche avrebbe convalidato questa scelta. Dopo decine di prodotti ho scelto una AS-Rock 970 Extreme4. Vediamo perchè:

– supporta ovviamente il processore FX-6100, ma in realtà può spingersi oltre. In futuro potrò quindi installare processori maggiori (magari con ancora più core)
– può ospitare 4 banchi di RAM DDR3. Sebbene ad oggi la macchina sia equipaggiati con 4 moduli da 4 gb cadauno, in futuro sarà possibile arrivare a 32 Gb totali, non prima che i banchi da 8 Gb abbiano un prezzo avvicinabile…
– permette di abilitare IOMMU. Questo significa poter utilizzare VMDirectPath su ESXi
– possiede diverse connessioni PCI-E, necessarie per installare schede aggiuntive di vario tipo

 

Per l’assemblaggio ho utilizzato un case ATX minimo, per contenere al massimo i costi.

Ho installato sul WhiteBox 4 banchi di Ram da 4 Gb cadauno, e una chiavetta USB da 1 Gb che già possedevo per effettuare l’installazione di ESXi 5.0. Ho rinunciato a dischi locali, anche qui per ridurre i costi e anche i consumi.

Capitolo a parte per il networking: volendo simulare quanto più possibile un ambiente produttivo, ho dotato il mio WhiteBox di una scheda di rete Intel Pro1000 VT, visibile in foto prima dell’assemblaggio.
Insieme all’interfaccia presente sulla motherboard (Realtek 8168 gigabit) anch’essa riconosciuta da ESXi 5.0, mi permetterà di avere 5 connessioni di rete per effettuare test su teaming, failover, e gestire lo storage network sia iSCSI che NFS.

Argomento finale, il prezzo: il costo totale del whitebox così assemblato è stato di 449 EURO.

16 thoughts on “Home VLab: il mio nuovo WhiteBox

  1. Come storage cosa usi?
    Storage locale oppure storage iSCSI (immagino pc con Openfiler)?

  2. Salve Luca,
    complimenti per il suo sito (la seguo da anni, prima che registrasse il dominio attuale)e per l’articolo molto interessante.
    E’ infatti da tempo anche io che cerco di costruirmi una whitebox x avere un vLab a casa mia.
    Una cosa volevo chiederle: dove è riuscito a reperire la scheda Intel PRO 1000 VT e a che prezzo (se non sono indiscreto)?
    Ho buttato un’occhio in giro ma l’ho trovata solo in germania ad un prezzo esorbitante.
    Grazie per la sua risposta.
    Saluti.

    • Ciao,
      diamoci del tu!
      Li ho comprati faticosamente su ebay intervenendo in decine di aste fino a trovarli a meno di 200 dollari cadauna, i venditori erano tutti statunitensi. Se si vuole risparmiare ci vuole pazienza.

      Ciao,
      Luca.

  3. Ciao Manuel,
    per il mio whitebox ho usato questa :
    http://www.nexths.it/v3/flypage.php?mv_arg=PWLA8391GTLBLK
    spendendo meno di 30 euri 🙂

    L’ho usata sia per esxi4 che per esxi5
    Con esxi5 è risultata “visibile” grazie ai nuovi driver anche la realtek integrata sula sulla mobo 🙂

    P.S.
    Rispetto al whitebox di Luca il mio l’ho assemblato un annetto fà con esacore amd , card reader interno, 16 GB di ram e compactflash 200x da 4 GB oltre alla scheda di rete su citata.

    Ciao e complimenti a Luca per l’impegno, la qualità e simpatia del suo BLOG 🙂

  4. Ciao Luca,
    ok per il tu ma sai, per default inizio sempre con il “Lei” eheheh 😀

    Grazie per la tua risposta.In effetti ho provato anche io su ebay a cercare quella scheda di rete 4 port ma l’ho trovata a prezzi alti qui in Europa (Germania precisamente).
    Io non ho mai comprato dall’America:incidono molto i tassi doganali?
    Per quanto riguarda la whitebox avevo pensato di farla con questi pezzi:
    M/B: Asus P8z68 Deluxe Gen3 (pronta anche per le cpu 22 nanometri)
    CPU: Intel i7 2600 boxato (VT-d + VT-x Ok)
    RAM: 16GB
    Case, dischi sata (2 x 1 TB Seagate 7200 Green), scheda grafica ce li ho in casa.
    Il prezzo è cmq. sui 530 € e mi manca la scheda 4 port!!
    In più non ho esperienza su AMD per questo non l’ho preso in considerazione,
    Cosa dici della conf. che ho scritto qua sopra?
    Cmq complimenti per il tuo sito.
    Continua cosi: quando ho un dibbio sul lavoro lato vmware consulto oltre al sito ufficiale VMW anche il tuo.
    Notte.

    • Ciao,
      non sono sinceramente un grande esperto di assemblaggi o modding, mi sono fatto aiutare da un amico del settore, come scritto nell’articolo. Il mio sistema viene un pò più economico del tuo, ma ad esempio non ho messo dischi interni ma solo una usb key, quindi può essere che al netto di questi componenti, più o meno il prezzo sia simile.

      Grazie mille per i complimenti, sempre molto apprezzati.

      Ciao,
      Luca.

  5. Ciao Darkan77
    grazie per la tua risposta.
    Schede di rete Giga single port ne ho anche io (2 x HP NC1020 chipset Broadcom, anche se ti devo dire che non ho controllato l’HCL VMW per la compatibilità :-P) e l’idea postata da Luca mi intrigava.
    Come dicevo a Luca non ho mai provato gli AMD ma c’è sempre la prima volta: dato che cmq. devo cambiare il pc, mi consigliate di “tradire intel”?
    Posto anche a te i componenti che avevo pensato di prendere per assemblare una mia white box fino a due giorni fa prima di leggere il post di Luca:
    M/B: Asus P8Z68 Deluxe GEN3
    MicroP: Intel i7 2600 boxato (VT-d e VT-x OK)
    RAM: 16 GB
    Il prezzo è sui 530 €.
    Grazie.
    Saluti.

  6. Ciao a tutti,
    sono Luca, quello che ha assemblato la whitebox dell’articolo.
    Non consiglio di prendere schede madri troppo da “smanettoni”. Le schede madri molto costose (ad eccetto quelle multiprocessore per server – li è un altro mondo) sono corredate di molte cose inutili per l’utilizzo che ci interessa in questo articolo. Hanno un sacco di impostazione del bios per overclock di cpu e ram. Per mia esperienza come tecnico, le schede che si rompono prima sono proprio queste più da smanettoni. Per esperienza prendete sempre schede madri standard da sotto i 100 euro marche note tipo Asus e Gigabyte, Asrock (che alla fine è Asus), per le ram verificate la QVL di ogni scheda madre: dovete montare esattamente le ram che vengono indicate li per avere il riconoscimento completo dei 16GB o 32GB. Quando si riempiono tutti e 4 gli slot spesso vengono riconosciuti 2 o 3 slot soltanto. Fortunatamente con la whitebox di Luca sono andato bene perchè avendo un sacco di ram in magazzino ho fatto tutte le prove fino a quando ho trovato le ram “perfette”.
    Per qualsiasi consiglio o aiuto non esitate a contattarmi, lo faccio ben volentieri per questo blog e per Luca!!!

  7. Ciao Manuel,
    come vedi ti sono arrivati un bel po’ di consigli 🙂
    Per il discorso AMD/Intel posso riportarti un paio di eventi che ti saranno utili per la tua valutazione.
    Il primo evento è stato quello di avere una scheda madre molto evoluta che come dice Luca Roman ti dà funzionalità che ti si possono ritorcere contro. Nel mio caso alcuni core dell’amd andavano in standby ed il mio sistema crashava o diventava instabile. Ho perso un po’ di tempo a guardare i log e a disabilitare tutte le funzioni che dal bios incidevano sulla stabilità.
    Il secondo episodio riguarda invece l’import di vm di test che funzionavano solo con cpu virtuali “intel”. Usando AMD ho dovuto fare un po’ di giri su altro HW per riuscire a completare il tutto.
    Un ultimo consiglio è quello che il budget risparmiato per cpu/mobo/nic quad, potresti usarlo per prendere un disco ssd da 120 GB (costo 130 euro circa) ed evitare così di prendere lo storage nas dedicato. Non parliamo di tantissimo spazio ma hai IOPS a iosa per completare i tuoi labs in maniera veloce.
    Spero di averti dato qualche altro spunto utile.

    Ciao

  8. Concordo con Dankan per gli SSD.
    Ho avuto modo di installare su esxi 4.1 in ufficio un ssd per fare dei test e la velocità è senza dubbio superiore!
    Per non parlare del mio macbook pro dove ho messo un OCZ 240GB MAXIOPS e per avviarmi una macchina WIN7 ci impieghi meno di 10 secondi.
    Ho scelto OCZ solo per il fatto che al momento è il disco con maggiori IOPS. In ambito produttivo consiglio, sempre per esperienza, INTEL che tra l’altro forniscono ben 5 anni di garanzia sui propri prodotti. Non sono fra i più prestanti ma a quanto parte sono molto sicuri.

  9. Buongiorno,
    scusate la mia tardiva risposta ma dove sto io (Romagna) è un delirio di neve e sta continuando anche stamattina!!!

    Volevo ringraziare tutti quanti per i suggerimenti: appena finirà questa emergenza neve comincerò ad assemblare la mia WhiteBox.

    @L.Roman: come scrivevo qui sopra, sarei lieto di parlare con te per l’acquisto dei pezzi.Domanda:il pacchetto hw che ho elencato nel post precedente, lo ritieni essere pericoloso perchè quella MoBo può essere un possibile punto di fail? Grazie.

    Buona giornata.

  10. Nessun problema. Scrivimi pure a luca.roman chiocciola biemmesrl.eu per info prezzi. Per quanto riguarda discussione su compatibilità etc, continuiamo pure su blog di Luca così è utile a molti!
    Per le neve qui non ce n’è ma non arriva nulla dal resto d’Italia quindi è come se ci fosse 🙂
    Prenditi una Asrock o una Asus o Gigabyte da stare sotto i 100 euro. Sono soldi buttati su quella scheda madre a meno che non vuoi farti una mega pc da gioco superovercloccato. Oppure investi quei soldi su una supermicro, processore Xeon e ram ECC.

  11. Ciao Luca Roman e grazie per la tua disponibilità.
    Il mio intento è di unire queste due cose:
    – Rinnovo del mio pc ormai vecchiotto (PIV 3.2 GHZ);
    – Acquisto di Hw compliant VmWare per fare il mio labs privato (per provare cose che magari al lavoro non faccio perchè su struttura di produzione);
    – Non mi interessa fare un game-pc o overclock spinto.

    Ti ringrazio anche per la mail che mi hai dato alla quale ti “romperò sicuramente un pò le scatole” 😀

    Avevo addocchiato tempo fa una MoBo Intel che montavano sugli HP xw8400 (biprocessore Xeon etc…) ma quelle workstation si trovano tt usate chiaramente e da broker esteri e spendere cosi tanto senza garanzai non mi fido (non ho avuto grandi fortune a comprare via internet 😀 )

  12. Ciao a tutti,
    scusate la mia scomparsa ma ho dovuto sistemare un pò di cose in famiglia (tutto ok!!!).
    Vorrei ridisturbare Luca Roman per chiedergli una info sulla scelta di RAM DDR3 (ho alla fine acquistato una Asus P8Z68Deluxe/Gen3 + I7-2600) dato che, come dicevi, hai avuto la possibilità di fare una serie di test sulla homevlab di Luca dell’Oca (che saluto) prima di scegliere quella da installare:
    – Quanto è importante stare ai dettami della QVL dei produttori di MoBo (nel mio caso Asus)? Mi evita in sostanza malfunzionamenti?
    – Ero orientato su DDR3 PC3-12800 2x8GB (con CL >9 per non “dissanguarmi” 😀 ) ma nella lista QVL non viene riportata alcuna di queste: è un rischio azzardarne l’acquisto?
    – Infine, cosa mi suggerisci tu?

    Grazie per la disponibilità e per il tuo / vostro supporto.

    Ps.:qualche mese fa avevo scritto una mail all’indirizzo che mi hai dato in questo thread; volevo sapere se ti era arrivata. Grazie.

Comments are closed.