E’ da un pò che stavo meditando circa questo post. Avendo molti clienti che utilizzano la versione free di ESXi, capita prima o poi che tutti si sveglino come da un torpore e mi chiedano: “Luca, ma i backup?”. Eh, bravo, te ne sei accorto 🙂
Scherzi a parte, da quando è arrivato vSphere 4.0 con il blocco delle API sulle versioni free, la situazione si è complicata non poco. Ancora oggi, per realtà molto piccole la soluzione più economica è installare ESXi 3.5 e poter quindi scegliere uno dei produttori come Veeam, Vizioncore e altri che supportano la precedente piattaforma.
Ma se vogliamo utilizzare 4.0? Abbiamo alcune possibili alternative, ognuna delle quali comporterà un esborso, volenti o nolenti.
Il primo costo, precedente a qualsiasi considerazione, è il licenziamento di ESX 4.0. Il costo più basso che possiamo sostenere è l’acquisto del pack denominato Essentials. Otteniamo con questa licenza la copertura di 3 nodi da due socket ciascuno, ma soprattutto la possibilità di installare VCB e vStorage e vCenter, seppur in una versione apposita per Essentials (che vuol puoi dire che non è espandibile, niente di più). Costo da sito VMware 995 USD (Piccola nota a latere: ovviamente vi raccomando di comprare le licenze in dollari dal sito di vmware, come molte aziende fanno dei cambi da vergogna… al cambio 99 dollari sono ad oggi 665 euro, peccato che se scegliessimo di pagare direttamente in euro dovremmo sborsarne 810…)
Ottenuta una licenza possiamo passare al software di backup. Alcuni clienti hanno obiettato che se prendiamo direttamente la versione Essentials Plus del bundle, abbiamo in dotazione anche Data Recovery, il software di backup di VMWare stessa. Ma siamo sicuri di risparmiare??
VMWare Data Recovery: Calcolando la differenza tra le due versioni del bundle, scopriamo che Data Recovery per Essentials costa nella migliore delle ipotesi (3624 – 995) 2629 USD. Ricordatevi che questo calcolo è sfalsato in realtà dal fatto che con Essentials Plus otteniamo anche il modulo HA, cosa non da poco.
Veeam: sul loro sito viene pubblicizzato il bundle chiamato appunto essentials, al costo di 2194 USD. Dobbiamo esibire una prova d’acquisto di VMWare Essentials o Essentials Plus, e copre appunto 6 core. Comprandolo in abbinamento a Essentials, risparmiamo quindi 435 USD; perdiamo la possibilità di avere HA, ma per probabilmente compensare la cosa Veeam ci da insieme al backup anche i moduli Reporter e Monitor.
Vizioncore: offre il SMB Data Protection Pack, anch’esso tarato su VMWare Essentials e con la possibilità di licenziare 6 cores. Esiste in due versione, con e senza replica Offsite. Praticamente, nella versione base ci viene dato vRanger Pro e vControl, nell’avanzata viene aggiunto vReplicator. La presenza nel bundle di vControl è di estrema importanza: una delle funzioni che possiede infatti è quella di replicare le stesse caratteristiche dell’HA originario di VMWare. In questo modo, il bundle di Vizioncore parrebbe poter sostituire pienamente l’Essentials Plus. Costo? 2000 Dollari,oltretutto più basso dei due precedenti!
Tutti gli altri produttori che conosco non posseggono bundle specifici per Essentials. Symantec ad esempio possiederebbe in teoria una posizione di vantaggio data dalla presenza di Backup Exec in molte aziende. Aggiungendo il modulo per VMWare, un’azienda potrebbe continuare a gestire tutto il backup in modo centralizzato anche con l’aggiunta di un ambiente virtualizzato, cosa veramente non da poco. Peccato che il modulo ESX costa una tantum più di 3400 dollari. Costo più che sostenibile se abbiamo una struttura vSphere complessa, in quanto il licenziamento è singolo e non conteggia i socket, ma per ambienti SMB o comunque piccoli, l’esborso è alto, 1400 dollari più degli altri. Stesso discorso per PHDVirtual.
Direi quindi che attualmente, la migliore soluzione è senza dubbio Vizioncore.
Sto infine provando in questi giorni un ulteriore prodotto, vDCR Backup di Ardeologic, vi aggiornerò alla fine dei test.
Sembrerebbe interessante anche la nuova offerta di Acronis ( http://www.acronis.it/backup-recovery/advanced-server-virtual/ ).
La conoscevi ?
Paolo
Ciao, sinceramente non sapevo che acronis avesse sviluppato una versione di trueimage per ambienti virtuali. In passato ho utilizzato Acronis per molti miei server e mi sono sempre trovato benissimo, e in un paio di occasioni ha letteralmente “salvato le chiappe” a due clienti. Mi sono letto velocemente le specifiche, la licenza unica da 2141 euro parrebbe coprire fino a 10 nodi ESX o ESXi, come nel ragionamento di Symantec, il guadagno si avrebbe possedendo un numero congruo di nodi, direi che dopo i 3-4 server ESX il guadagno inizia a farsi sentire.
Ho visto che supporta la deduplicazione e il file level restore, quindi direi che a tutti gli effetti va annoverato tra i possibili concorrenti.
Per la cronaca, comprandolo sulla versione americana del sito lo si paga 2399 dollari, che al cambio diventano 1599 euro, come sempre il cambio che viene fatto a noi europei e’ da rapina…
Ciao Luca,
per il progetto di DR qui da noi di cui ti ho parlato tempo fa, ho avuto modo di testare approfonditamente due prodotti. Il vReplicator di Vizioncore e il Double-Take for Virtual Infrastructure. Premettendo che per server “critici” o con DB mastodontici e “attivissimi” sconsiglio vivamente le repliche tramite snap-shot(su cui si basano entrambe i prodotti sopra citati), preferisco di gran lunga il prodotto di Double-Take, che mi è risultato più stabile, più veloce e meno gravoso sulle performance di host e rete. Inoltre la versione demo dura 30 giorni e ti mette a disposizione tutte le features del prodotto mentre l’evaluate di vEReplicator ti permette di replicare fino a 4 VM, non permettendo di valutare in toto il funzionamento del tuo DR site. Se ti servono dei dettagli poi ne riparliamo 🙂
Ciao, mi interessa sapere dove hai installato il software, se su un’altra VM all’interno dello stesso ESX o su una macchina fisica esterna.
Il vReplicator l’ho provato sul vCenter del cluster VMWare principale mentre il prodotto Double-Take l’ho installato – successivamente e avendo disattivato prima il prodotto di vizioncore – sul vCenter del sito DR, quindi su entrambi su macchine fisiche
Vorrei aggiungere qualche punto:
la replicazione Host per ESX fatta da Double-Take (DTVI) e di tipo agent-less.
Il tool e’ ottimizzato per il il Disaster Recovery e permette di replicare copie di vm, eventualmente ridefinendo alcune caratteristiche: CPU, spazio su disco, RAM, ecc.
DTVI utilizza i log degli snapshot per mantenere le differenze e ad ogni ciclo di replica DTVI deve solamente inviare i file vmdk di differenza. Non c’e’ nessun calcolo e ricerca per avere il differenziale. Il ciclo di replicazione puo’ essere fatto a breve intervalli di tempo e su diverse macchine virtuali. Il tool include diversi livelli di compressione, un QoS per un’ ottimizzazione in banda con meccanismi per il failover e test delle singole vm.
La console si puo’ installare su ambienti fisici e/o virtuali (anche in DR):
· Windows XP o Vista (32-bit)
· Microsoft Windows 2003 (32-bit)
· Microsoft Windows 2008 (32- or 64-bit)
Grazie mille Antonio per l’ulteriore approfondimento.
Anche se risulta intuibile dal link memorizzato in fase di commento, ne approfitto per chiedere ai vari vendor di iniziare il commento con un bel “Lavoro per società X”. Questo per correttezza verso gli altri utenti del blog. Fatto salvo questo non ho il minimo problema a ospitare i vostri interventi sul blog, anzi sono i benvenuti.
Ovvio, se sono pubblicità smaccata non passeranno mai :-))
Scusatemi, in effetti ho dimenticato la firma.
Grazie,
Antonio / Double-Take Software
Che ne pensate … http://www.magirus.com/web/it/promozione-vmware-veeam
Mi date un consiglio !
Ciao,
Se volete in parte risolvere il problema del backup su macchine esxi vi consiglio wm explorer, è gratuito, ma con la versione a pagamento e possibile schedulare i backup
Personalmente lo ho testato creando una macchina esxi 4.0 poi ho creato il backup, infine lo ripristinato su un altro server ESXì: risultato: Funziona benissimo.
Certo che se avete da gestire un datacenter di dimensioni considerevoli con un buon numero di servewr, la soluzione vm explorer risulta essere troppo lenta, ma per piccole realta o piccoli server sotto le 10 macchine virtuali, direi che non è male.
Ciao
Volevo segnalare anche Uranium Backup. Nella versione 8.6, appena uscita, include il backup di ESX, ESXi e vSphere. Il prezzo è sicuramente tra i più bassi sul mercato ed è un prodotto italiano: http://www.uraniumbackup.com