Inviare i backup di #Veeam remotamente su un server Windows

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Una volta configurato Veeam Backup & Replication per proteggere le virtual machines, solitamente un secondo passo che tutti desiderano è replicare questi backup in una sede remota.

Anche senza usare i job di replica per scopi di Disaster Recovery, anche le semplici configurazioni di ambienti non critici (SMBs, piccoli uffici…) possono comunque beneficiare di un backup remoto per proteggere i loro dati da eventuali disastri.

Un primo modo per raggiungere questo scopo è installare un Veeam Repository direttamente nella location remota, e configurare i job di backup di Veeam per inviare qui i file di backup. Questa configurazione tuttavia ha un grande problema: in fase di ripristino (singoli file, un’intera VM o un instant recovery poco importa) i dati devono essere recuperati dalla sede remota, e i limiti di banda e latenza possono rallentare considerevolmente l’operazione.

Un’altra soluzione è avere un repository locale e uno remoto: il primo per le attività giornaliere, il secondo per disaster recovery. Problema anche qui: un singolo job di Veeam può scrivere solo in una destinazione. Possiamo scegliere di eseguire lo stesso job due volte, e variare il repository tra i due job stessi, ma questo porterà a una doppia attività di I/O activity sullo storage di produzione da cui copiamo i dischi delle VM.

La scelta migliore alla fine è salvare i backup di Veeam in un repository locale, e usare in seguito un software di replica esterno a Veeam per copiare i file di backup nella sede remota. In questo modo, “colpite” lo storage di produzione una sola volta pur avendo alla fine due copie dello stesso backup, una locale e una remota.

Su linux, rsync è di gran lunga il metodo preferito per fare ciò. Ma come fare se abbiano una infrastruttura basata su Windows e non vogliamo/sappiamo usare cygwin e similari?

DeltaCopy può essere una buona soluzione. E’ sostanzialmente un port di rsync per windows, e offre una comoda interfaccia grafica per la configurazione, o per lo meno possiede l’eseguibile rsync.exe che possiamo invocare usando da riga di comando.

Ho scoperto questo piccolo software mentre dovevo gestire lo scenario descritto prima da un cliente. Avevamo due server fisici Windows 2008 R2 pieni di dischi. Il primo era il Veeam server locale, il secondo lo storage remoto. DeltaCopy, proprio come rsync, ha due componenti, un server e un client. La componente server deve essere installata nel server remoto mentre il client girerà nel Veeam server.

 

Server

Ultimato il wizard di installazione, eseguite il programma per registrarlo come servizio di windows e avviarlo:

Fate attenzione all’utente con cui eseguite il servizio: deve avere anche diritti di scrittura nella virtual directory che andrete a pubblicare. Quindi, dovete configurare la virtual directory che verrà usata come repository dove il modulo client salverà i file replicati:

 

Client

Dopo aver installato il software anche sul Veeam server, eseguite il modulo client e configurate il job di replica impostando un nuovo profilo:

Potete infine eseguire il profilo manualmente, o creare una schedulazione. Se fate caso alla console mentre il job viene eseguito, vedrete la riga di comandi utilizzata:

rsync.exe  -v -rlt -z --delete "/cygdrive/C/backup/" "192.168.80.1::VeeamBackup/backup/"

Quindi, se preferite, potete creare un file batch per eseguire la replica, o impostarlo direttamente come post-job activity in Veeam Backup.