Durante l’ultimo VMUG.IT organizzato a Milano lo scorso 5 Ottobre 2011, avevamo lanciato un sondaggio riguardante le soluzioni di backup utilizzate nelle infrastrutture VMware dei vari iscritti.
Dopo 3 mesi di sondaggio, lo stesso è stato chiuso con 93 partecipanti, e siamo pronti a mostrare i risultati. Un ringraziamento quindi va innanzitutto a coloro che ci hanno dedicato 5 minuti del loro tempo.
I commenti in calce a ogni domanda sono miei personali. Non mi sono dilungato molto nei commenti, in modo da lasciare più spazio alle conclusioni che ognuno di noi vorrà trarne.
AVVISO AI VENDOR: i dati raccolti sono utilizzabili per la realizzazione di ulteriori documenti, previa richiesta al Board di VMUG.IT.
Noi ci abbiamo messo impegno e tempo nel raccoglierli e analizzarli, vedete di non scroccare i risultati…
1. Quante Virtual Machines sono presenti nella tua infrastruttura?
Lo scopo di questa domanda era verificare se la particolarità del tessuto aziendale italiano sarebbe stata riflessa anche in questo sondaggio, e così è stato: moltissime aziende di piccole/medie dimensioni, e poche società di grandi dimensioni.
Queste risposte sicuramente influenzeranno le successive, dato che certe scelte tecnologiche sono anche frutto delle dimensioni aziendali, una su tutte il disaster recovery geografico.
2. Fai i backup della tua struttura VMware?
Stupiti? Io no.
Mi spiace se qualcuno di quelli che ha risposto NO ci sta leggendo, ma replicare i datastore, o avere HA attivo non è fare i backup.
3. Che tipologia di Software di Backup utilizzi?
Non avendo dati degli anni precedenti, non possiamo verificare l’elemento che sarebbe più interessante, ovvero se nel tempo gli utenti si stanno spostando dai software tradizionali, dotati tra i vari plug-in anche di quello per la gestione di VMware, verso software specificatamente realizzate per l’ambiente virtuale. Già adesso però si può notare che questi ultimi sono la maggioranza.
Una nota particolare per la voce “Altro”: abbiamo trovato principalmente l’uso di snapshot dove i sistemi di storage lo consentono, ma soprattutto un largo uso di GhettoVCB. Farà sicuramente piacere a William Lam.
4. Utilizzi i nastri?
Altra domanda per capire l’evoluzione dei sistemi di backup. Dal tradizionale nastro (in senso generico, potrebbero essere anche librerie robotizzate) ci si sta pian piano spostando verso sistemi a disco. Faccio una previsione: nel sondaggio del prossimo anno i nastri non saranno più la maggioranza…
5. Hai previsto delle repliche remote dei tuoi backup?
I backup di VMware, per loro stessa natura, permettono la realizzazione di sistemi di replica remota, Disaster Recovery e Business Continuity, in modo molto più semplice che se si dovesse farlo nel mondo “fisico”. Mi ha sinceramente stupito il 34% di repliche remote e automatizzate, segno che le aziende stanno capendo l’importanza di queste procedure.
Il 54% dei partecipanti non fa repliche remote, o perchè nessuna delle soluzioni provate lo soddisfa, oppure perchè non saprebbe come fare. C’è quindi ampio spazio per la crescita e diffusione di queste tecnologie.
6. Quanto sei soddisfatto della tua attuale soluzione di Backup?
La domanda finale voleva essere una valutazione complessiva delle varie soluzioni. Possiamo notare come in generale i vari prodotti abbiano raggiunto senza dubbio un buon grado di maturità, indicato dall’assenza di valutazioni mediamente scarse per le varie funzioni.
Nessun prodotto ha ricevuto il voto Scadente per la facilità d’uso, anche se parecchi si attestavano sullo scarso. Indice del fatto che queste soluzioni si sono concentrate forse troppo sulla tecnologia sottostante, senza prestare troppa attenzione all’interazione con gli utenti finali.
Una nota sul file-level restore: è sicuramente l’area dove, a detta degli intervistati, c’è più da lavorare. Oramai i ripristini di intere virtual machines sono funzionanti su tutte le piattaforme, il passo successivo verso il file-level restore è probabilmente da migliorare.
Ecco quindi l’ultimo voto, ovvero il giudizio complessivo:
Nessun prodotto ha preso il voto Scadente, anche perchè credo che in quel caso sarebbe già stato sostituito. Un buon 11% tuttavia giudica la soluzione posseduta mediocre, mentre la maggior parte degli utenti è mediamente soddisfatta di ciò che utilizza.
Nota finale.
Nel ribadire i nostri ringraziamenti ai partecipanti al sondaggio, vi invitiamo finora a quello che faremo nel 2012, con le stesse identiche domande. Sarà curioso vedere anno su anno l’evoluzione delle risposte.