Sto analizzando per conto di un cliente il possibile utilizzo di questo NAS per l’implementazione di un ambiente vmware ESX a due nodi. Sono incappato durante le mie ricerche in questo interessantissimo thread sul forum di vmware:
http://communities.vmware.com/thread/230492?start=0&tstart=0
La discussione si è avvantaggiata dalla presenza di un tecnico iomega, ma mi interessava soprattutto un punto.
Quanto realmente ci aspettiamo da un nas iscsi di questa categoria, e quanto ci sentiamo scontenti quando le supposte (solo da noi) prestazioni non arrivano? Come evidenziato, questo nas è a tutti gli effetti nella lista dell’hardware certificato vmware, e supporta pienamente configurazioni multihost su iscsi e su nfs. Se poi qualcuno ha la pretesa di comprare uno storage da qualche migliaio di euro e pretendere che abbia le stesse performance di una SAN che ha almeno uno 0 in più alla voce prezzo, beh sono concorde con chi dice che non è un problema del produttore.
Il tutto, come sempre, si riduce agli IOPS. Se da una valutazione iniziale capite che il valore massimo offerto da un determinato storage vi bastano, prendetelo.Sicuramente avrete scelto un nas perchè volete ridondare la struttura vmware su almeno due nodi, e vi interessa quindi anche HA, Vmotion, DRS o altro.
Se in futuro avrete bisogno di maggiori prestazioni, ricordatevi innanzitutto che stavate parlando di iscsi su connessione da 1 gbs, di dischi SATA e non SAS o SSD, di un oggetto che avete pagato poco. E quando lo sostituirete con sistemi migliori, lo potrete comunque riutilizzare come storage iscsi secondario sul quale riversare ad esempio i backup.
Il vantaggio della piattaforma vmware è anche la possibilità di espanderla nel tempo senza dover riprogettare quasi nulla.
Per il mio cliente, visto che l’hardware è già posseduto e il budget non è illimitato, abbiamo optato sull’acquisto di un secondo nodo ESX, e le licenze vmware essentials e veeam. Coperti i backup e soprattutto i restore con veeam, dal lato software siamo a posto, verrà poi in futuro uno storage maggiore, se necessario.
Sto implementando in azienda una soluzione simile a quella descritta in topic (2 nodi esxi e uno iomega ix4-200r) ma non me la sono sentita di “affidare” la gestione dello storage ad un dispositivo che ha un unico alimentatore, una sola scheda di rete, dischi sata e un raid5. Ho preferito munire i 2 servers di prestante storage locale (sas 15.000 giri in raid10) e tramite veeam essential plus 5 gestirmi backups e repliche. Tra l’altro la funzione Vpower di Veeam 5 mi permette, in caso di guasto hardware ad uno degli host, di avviare la VM direttamente dal file di backup residente su nas nel giro di 2 minuti circa….La devo ancora testare e capire bene ma sembra una cosa fantastica!
Max
Ciao,
ovvio che se hai più budget, uno storage con doppio alimentatore, doppio processore, doppie connessioni è meglio. Il ragionamento tuo non fa una grinza, ma se hai 3 nodi cosa fai? Ti do invece pienamente ragone per veeam, noi usiamo già su parecchi clienti la 5 e le prestazioni sono straordinarie, anche con hardware non elevato.
Ne approfitto per chiederti se 45, 50MB/s sono da considerarsi un buon valore oppure no. Queste sono le performance raggiunte quando faccio il backup delle vm su Nas iomega ( tutte le porte in Gigabit). Le vm sono aggiornate alla v.7 e uso tutti i parametri di ottimizzazione suggeriti da Veeam.
Grazie, ciao e complimenti!
Max
@Gianni: secondo me no, in generale, nello specifico bisognerebbe sapere il numero di I/O attesi, dimensioni delle vm, e via dicendo. Ho visto implementazioni in produzione di questo “coso” (poverino…) con su sia exchange che sql, e non fare una piega. Per le reti, sui forum vmware lo usano tutti in balancing, anche perchè in questo modo si può sfruttare 2 gb di banda. Ho visto usare Il failover in casi simili dove si aveva una rete dedicata ad iscsi e una dedicata al management, ma si fa prima a creare un port group di tipo vm sulla rete iscsi e collegarci una vm per vedere l’interfaccia web del “coso”.
@Massimiliano: hai voglia! Rileggetevi i test che avevo fatto con la terastation!!!
Per dirvi, proprio adesso sto programmando Veeam per un cliente di Milano, VM mode, veeam server su esx non di produzione, openfiler su hp 320 con iscsi, disco iscsi mappato direttamente dentro windows e formattato ntfs. Con connessioni gigabit non ridondate stiamo andando a 24-30 Mb/s. Ricordatevi che su un gigabit in rame in ogni caso più di 100-110 Mb non passano proprio.
Ciao Luca, lurko il tuo blog nell’ombra da diverso tempo e ti devo ringraziare per le buone idee che mi hai dato finora. Il post di oggi capita a fagiolo… Per i colleghi dello sviluppo abbiamo pensato di riutilizzare il buon vecchio esxi3 con lo storage iscsi in questione. Secondo te con una macchina con MSSQL pesantemente utilizzata e altre 4-5 vms (con rari picchi di 8-10) fonde sto coso? In particolare mi preoccupa il fatto che iomega consigli di usare le due lan per il failover invece che in load balancing http://download.iomega.com/com/eu/en/info/vSphere_Iomega_WP_EN.pdf. Ciao e grazie.
Grazie per la risposta proverò a fare qualche test con il “coso”.
Ma un bel QNAP con aggiornamenti firmware puntuali e precisi?
E’ sicuramente tra i prossimi possibili NAS, ne parlavo con un altro cliente giusto settimana scorsa.
Ma come ho premesso, il cliente dell’articolo ha questo storage, e non c’era budget per cambiarlo.
Quello che un pò non mi piace del QNAP è il volerlo far essere un “all-in-one” con web server, streaming, samba, preferirei avere un NAS dedicato solo a storage iscsi, tipo i Promise o gli Iomega.
Ho venduto diversi QNAP ma la pecca secondo me è che non hanno il RAID 10.
Che ne pensate dei NAS della Thecus? Secondo me fanno bei prodotti!
Sui forum di vmware se ne parla poco, e pare di leggere gli stessi articoli dei Qnap o degli Iomega entry level.
Per 5000 dollari di alcuni modelli, sinceramente oggi prenderei lo iomega-ix12-300r, firmware e supporto ufficiale EMC2, ovvero i “papà” di vmware. Continuo ad amare i miei Promise, ma so che il problema di non avere un distributore ufficiale in Italia è un problema.
Luca, vuoi distribuirli te? Ti faccio da Technology Evangelist ovunque lo presenti 🙂
Non sarebbe una cattiva idea! Poi tu ci giri i clienti 🙂
Sul sito Promise vedo già 3 aziende elencate per l’Italia.
Non conoscevo tale marca, se non per i controller SAS e SATA. Non sapevo facessero mega storage. Questa è roba per chi ha tanti soldi 🙂
Ma che tanti soldi!!! Cerca nei miei post di mesi fa, ne ho fatto una mega-recensione, e il prodotto che abbiamo usato costa 1400 euro senza dischi SATA. Vedi, non stai attento e non segui 😛
Ciao Luca, seguendo i tuoi consigli ho valutato proprio il promise da utilizzare come SAN di backup, ho contattato uno dei 3 rivenditori presenti sul sito e mi sono configurato nel loro e-commerce un 1830 bello carrozzato (rackmount, batteria tampone, 2gb di cache, lcd module)e siamo sotto i 2500€
vediamo se riesco a metterlo insieme a tutto il malloppone dell’aggiornamento infrastruttura
Ottimo!!!
Che tipo di dischi pensi di metterci? Gli RE4 di cui parlavamo?
certo che si!
sono indeciso tra i 2tb o 1,5tb
inizio con 4 in raid 10 poi vediamo come si evolve 🙂
Sai dirmi quale rivenditore hai contattato Gianluca? Pochi hanno ecommerce seri quando trattano prodotti così! Se sei interessato a offerte di hard disk fatti dare il contatto da Luca 🙂
@Luca: hai ragione non leggo abbastanza! ti riferisci al VessRAID 1000i Series..
Per la nostra piccola azienda potrebbe andare bene questo storage con 2 nodi esxi con 2-3 virtual machine con server per nostro gestionale, server di posta Exchange, minimacchina per il centralino voip che abbiamo?
Calcola che attualmente abbiamo 5-6 postazioni di gestionale attive al massimo e avremo forse 20-30GB di di dati accumulati in 4 anni di attività.
MI state transformando il blog in un mercato del pesce 😛
Per il vessraid, con i RE3 abbiamo ottenuto quasi 100MBs di transfer, inoltre aggregando le 4 schede gigabit sull’iscsi si viaggia parecchio veloce. Nelle due installazioni che ho in giro facciamo girare ben più cose di quelle che indichi.
Si hai ragione.. basta fare promo!
Interessante questo prodotto… Direi che potrebbe fare al caso nostro. Appena avremo il tempo di parlare mi illustrerai questi bei prodotti Promise!
Costano meno delle macchine che ho preparato per fare il cluster e sinceramente mi fido di più di questi dispositivi che di un assemblato.
@Luca R.
per Promise ho contattato il primo dei 3, ti registri nel loro portale, scegli quello che ti serve e alla fine ti fai mandare via mail il preventivo coi prezzi GIA scontati
per gli HD, ho già dato un occhiata al tuo sito, ma di RE4 ho trovato solo i 500gb =)
Ok li contatterò lunedì..
Scrivimi pure una mail a info at nomedelmiosito.it così poi te li trovo io a parte.
Non essendo cose commerciali non le mettiamo sul sito ma le trattiamo di volta in volta.
questi Promise mi stanno incuriosendo moltissimo..
Puoi girarmi il preventivo che ti hanno fatto? Vorrei vedere il modello che hai scelto se va bene per la nostra azienda.